È stata celebrata giovedi 26 giugno la Giornata Mondiale contro l’Abuso e il Traffico Illecito di Droga.
Una data, quest’anno, ancora più carica di significato, poiché il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha inteso celebrare questa importante ricorrenza con un’udienza in Vaticano con Papa Leone XIV, nell’ambito del Giubileo della Speranza, alla quale hanno preso parte gli operatori impegnati nella prevenzione e nel recupero dalle dipendenze. L’incontro, svoltosi nel Cortile di San Damaso, ha visto riunite tutte le realtà terapeutiche italiane che hanno ascoltato il primo richiamo di Sua Santità sui temi della dipendenza e delle droghe.
Alla cerimonia ha partecipato anche la Comunità Incontro Ets con una delegazione di oltre 400 partecipanti tra direttivo, operatori, ragazzi in percorso e familiari. Una grande mobilitazione, come avvenne nel Giubileo del 2000 quando San Papa Giovanni Paolo II incontrò il fondatore Don Pierino Gelmini e riconobbe l’ufficialità del modello terapeutico adottato dalla Comunità, basato sulle regole “dell’ergoterapia e della cristoterapia”.
Durante l’udienza, in rappresentanza della Comunità, un ragazzo in percorso ha portato la sua testimonianza e ha donato a Papa Leone XIV una corona del Santo Rosario e una croce di bronzo, entrambi personalizzati con lo stemma della struttura, i tre gabbiani che spiccano il volo.
L’incontro con il Papa, nella giornata dedicata alla lotta contro l’abuso di droga, ha assunto un significato profondo per i ragazzi impegnati nel loro percorso di rinascita, per le famiglie coinvolte e per gli operatori dello staff multidisciplinare che ogni giorno con passione e professionalità accompagnano il loro cammino.