12 agosto 2014 – 12 agosto 2020 | La Comunità Incontro Onlus ricorda Don Pierino Gelmini a sei anni dalla scomparsa. Il suo messaggio si rinnova ogni giorno nella mission comunitaria
Sono trascorsi sei anni dalla scomparsa di Don Pierino Gelmini e la Comunità Incontro Onlus di Amelia, mercoledi 12 agosto ne ricorda la memoria con una Santa Messa nell’agorà di Molino Silla e con un momento di raccoglimento presso il mausoleo che ne custodisce le spoglie. Ogni giorno la Comunità Incontro Onlus si fa interprete dell’eredità valoriale di Don Gelmini, il quale in oltre 40 anni di attività ha strappato alla morte migliaia di persone cadute nella spirale della tossicodipendenza. Oggi più che mai il suo messaggio continua a fare da monito alla società: “Il Don non ha mai esitato a tendere una mano ai più deboli e agli ultimi. L’incontro con Alfredo a Piazza Navona è il punto di partenza e al tempo stesso il simbolo della nostra mission comunitaria – afferma Giampaolo Nicolasi, capo struttura della Comunità Incontro – la nostra è una struttura votata all’accoglienza ed è in momenti di grande incertezza e solitudine come questo che stiamo vivendo, caratterizzato dalla pandemia ma anche da un emergenza droga sempre più allarmante, che siamo chiamati a dare il massimo. Questo ci ha insegnato Don Pierino e questi sono i valori che costituiscono il DNA della Comunità Incontro. Le nostre porte sono aperte per accogliere i più deboli ed assicurare loro un percorso di recupero”.
Secondo
Don Pierino inoltre uno degli obiettivi principali nella lotta alle dipendenze,
era di coinvolgere le nuove generazioni, per contrastare il dilagante uso delle
sostanze. E alla Comunità Incontro l’esempio di Don Gelmini si attualizza
ancora una volta, con specifici progetti destinati alle fasce più a rischio,
tanto che in queste settimane lo staff multidisciplinare della Comunità
Incontro ed alcuni ragazzi ospiti sono impegnati sul territorio nel progetto
#DiverTIAMOci promosso dalla Questura di Terni e dalle principali istituzioni
locali per rendere più sicura la movida ternana, anche alla luce della tragica
morte di Flavio e Gianluca, i due adolescenti ternani scomparsi per aver
assunto un mix letale di sostanze droganti. “Ogni week end, fino a
settembre – sottolinea Nicolasi – nelle vie del centro storico si
svolgeranno attività di “prossimità” per sensibilizzare i giovani sul
rischio dipendenze e dire NO a qualsiasi tipo di sostanza. Un progetto che a
sei anni dalla scomparsa, rende omaggio nel migliore dei modi alle volontà di
Don Pierino”.
Un messaggio che si rinnova ogni giorno nell’impegno della Comunità e che rende
la sua luce, indelebile nel tempo.