Un patto con la vita
“Un patto con la vita”. Questo il titolo dell’incontro che si è tenuto al teatro Don Bosco di Macerata. La città, negli ultimi mesi è stata al centro delle cronache, sia per fatti legati alla sicurezza che per l’omicidio di Pamela Mastropietro, ragazza uccisa barbaramente. Il comando provinciale carabinieri e il prefetto hanno voluto dare vita ad un convegno sul tema della lotta alla droga coinvolgendo tre istituti superiori di Macerata: “Bramante/Pannaggi”, “Garibaldi” e “Corridonia”. E’ stata invitata anche la Comunità Incontro Onlus che ha portato cinque ragazzi (tre donne e due uomini), attualmente in percorso presso la casa madre Molino Silla di Amelia accompagnati da un’educatrice, per far raccontare la loro esperienza con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e non solo contro il consumo di droghe, farne conoscere le drammatiche conseguenze e salvare la vita a chi è finito nella rete della droga e delle nuove dipendenze: sostanze, alcol, cyberbullismo e ludopatia. Proprio per la prevenzione la Comunità Incontro ha istituito il progetto INclasse (dedicato a tutte le scuole secondarie) che fa parte di un grande contenitore che si chiama INdipendente e che ospita all’interno altri progetti: INstrada e INascolto. Il primo prevede un approccio diretto andando ad intercettare ed agganciare direttamente persone che usano ed abusano di sostanze ed alcol. Il secondo è un punto di ascolto sito all’interno della casa madre della Comunità ad Amelia con lo scopo di ascoltare, supportare e sostenere le famiglie. Inoltre è stata anche l’occasione per far conoscere ai ragazzi la vera storia della Comunità Incontro e il perché il fondatore, don Pierino Gelmini, decise di dare una mano a coloro che erano finiti nella droga. Durante la giornata di lavori e di riflessione sono stati proiettati video contro la droga realizzati dai ragazzi. Inoltre hanno preso parte virtualmente attraverso video-messaggi e personalmente personaggi attualmente in auge e vecchie glorie del calcio nazionale.